Concimare gli olivi: quando fa bene alle olive

Set 15, 2021 | Agronomia, Olio di montagna

Abbiamo portato gli olivi in montagna per sottrarli alla chimica, e poi gli diamo il concime? Si.

Utilizziamo soltanto concimi minerali per aiutare le piante a crescere nei terreni ruvidi e scoscesi delle Alpi Liguri.

Quando le piante sono ben nutrite sono sane, e si difendono naturalmente da parassiti e malattie.

Qual è il concime ideale per gli olivi

L’olivo ha bisogno di tre elementi per crescere bene: azotofosforo e potassio, in proporzioni diverse. In particolare l’azoto e il potassio devono essere presenti in proporzione doppia o tripla rispetto al fosforo. Tutti elementi che possono essere estratti a partire da sostanze naturali.

E’ il caso dello SCAM Vigor Top 60, il concime che utilizzo per le piante di Bajardo. E’ un prodotto 100% italiano: la SCAM Spa è una società di Modena che realizza prodotti per l’agricoltura da oltre 70 anni.

Il Vigor Top 60 è un fertilizzante organo-minerale NPK (N = azoto; P = fosforo; K = potassio) a basso titolo di cloro, in formulazione granulare, prodotto nel rispetto del D.Lgs. 75/2010.

Sacco di concime SCAM Vigor Top 60 per oliveti

Il Vigor Top 60 è così composto:

  • 10 % AZOTO
    • 2,5 % AZOTO AMMONIACALE
    • 1 % AZOTO ORGANICO
    • 5 % AZOTO UREA FORMALDEIDE
    • 1,5 % AZOTO UREICO
  • 6 % ANIDRIDE FOSFORICA
  • 14 % OSSIDO DI POTASSIO SOLUBILE IN ACQUA
  • 2 % OSSIDO DI MAGNESIO
  • 18 % ANIDRIDE SOLFORICA
  • 2 % FERRO
  • 0,01 % ZINCO
  • 0,1 % BORO
  • 7,5 % CARBONIO ORGANICO
  • 3 % CARBONIO ORGANICO UMICO E FULVICO (HA+FA)

Perché concimo gli olivi

In montagna la campagna sfugge all’inquinamento e allo sfruttamento intensivo: l’ideale per chi cerca la purezza.

Tuttavia inevitabilmente i terreni sono scoscesi e lo strato di suolo è più sottile. Ciò significa che sono soggetti al dilavamento: ogni volta che piove l’acqua trascina a valle un po’ di sostanza fertile. E significa anche che c’è meno strato fertile a disposizione delle piante, soprattutto di quelle più grandi.

E’ importante aiutare gli olivi a trovare tutte le sostanze di cui hanno bisogno, quando ne hanno bisogno:

  • l’azoto contribuisce alla fioritura e alla produzione delle olive;
  • il potassio regola l’assorbimento dell’acqua e favorisce la resistenza della pianta ai parassiti;
  • il fosforo sostiene la produzione dei frutti e rafforza le radici.

Quando concimo gli olivi

La concimazione segue il fabbisogno dell’azoto, poiché è la sostanza che la pianta assorbe più velocemente: di conseguenza somministro il Vigor Top 60 a fine inverno, per sostenere la ripresa vegetativa delle piante, e in primavera avanzata, per facilitare l’allegagione, cioè la fase iniziale dello sviluppo dei frutti successiva alla fioritura.

Un po’ di concime migliora la qualità delle olive

Ogni anno l’olivo si risveglia in primavera e sa che dovrà profondere il massimo delle energie per sviluppare le olive. Le sostanze con cui arricchisce i frutti sono quelle che proteggono e nutrono i semi, e che noi, ricavandone l’olio, apprezziamo al palato. L’ulivo ben nutrito e fertilizzato, sviluppa e cresce olive sane e ricche. Le sostanze che assorbe dal terreno, siano componenti già presenti, ovvero aggiunti dall’uomo, non vengono passate tout court ai frutti, ma vengono utilizzate dalla pianta per sintetizzare molecole più complesse. Se aggiungiamo azoto al terreno, non ritroveremo azoto nelle olive: semplicemente la pianta avrà più materiale per costruire le sostanze di cui ha bisogno.

Una pianta ben nutrita è una pianta che si difende meglio dai parassiti, senza l’intervento della chimica. La montagna protegge naturalmente gli olivi dalla mosca olearia: una corretta concimazione li rende resistenti alle altre malattie.